Sardegna. Tutti i colori della luce

ESAURITO

La Sardegna vista con gli occhi di uno dei più grandi maestri della fotografia italiana del Novecento. In oltre 200 stupende fotografie a colori, accompagnate dai testi di Giuseppe Agostini e da una lunga prefazione di Manlio Brigaglia, Fulvio Roiter racconta attraverso un ideale itinerario l’ambiente, le tradizioni e la vita quotidiana dell’Isola. Le fotografie di Fulvio Roiter (voglio dire, le fotografie della Sardegna che ha antologizzato in questo libro) mettono in cuore ad un sardo, prima ancora che meraviglia per l’ineguagliata ispirazione dell’arte, un senso di gratitudine. Le opere dei grandi fotografi si distinguono per questo: che fanno vedere quello che hai sotto gli occhi e finora non sei stato capace di vedere, e di vederlo non soltanto come fosse la prima volta nella tua vita, ma di vederlo fino in fondo, sino al nucleo stesso della sua esistenza. Roiter si emoziona anche lui, prima ancora del suo interlocutore, quando racconta la strada che ha fatto, le rocce che ha salito, la macchia o il bosco che ha penetrato, lo scorcio che ha colto per arrivare a queste fotografie. Ognuna ha una storia: non soltanto di quello che racconta, ma anche della fatica e dell’intelligente ostinazione che è costato farla. Raramente, o forse mai, Roiter si tira indietro: come se quel sovrappiù di sacrificio anche fisico che la foto gli chiede fosse l’obolo da pagare al dio che presiede alla vita delle immagini anche quando sono già lì, fissate sulla pellicola e impresse a colori dagli inchiostri del tipografo. Quelle immagini parlano. Raccontano l’isola-continente, aiutano a capirne un altro po’. È il massimo che l’uomo deve chiedere al proprio lavoro: ottenerlo è già grazia di cui si deve essere riconoscenti.